lunedì 11 aprile 2016

REPORTAGE SCAMBIO CULTURALE

Hey :) Oggi come sempre vi aggiornerò sui nostri ultimi lavori svolti in classe. Nelle ultime lezioni dopo esserci divisi in coppie formate a due persone ci siamo dedicati al lavoro sullo scambio culturale assegnato dagli alunni dell'Isabella d'Este. Essi ci hanno fornito riprese girate da loro stessi ed immagini, con il compito di creare un video che rispecchiasse al meglio la bellissima esperienza vissuta nello scambio culturale con alcuni ragazzi provenienti dalla Russia. Il lavoro è stato alquanto difficoltoso poichè il materiale fornito era da sistemare e stabilizzare inoltre bisognava fare lavoro di squadra e sapersi organizzare al meglio nella suddivisione dei compiti. Il programma utilizzato per il montaggio è stato Premier mentre per le animazioni e correzioni del colore (color correction) ci siamo serviti di After Effect. Tuttavia nonostante alcuni ostacoli il lavoro è stato concluso e consegnato al professore dopo aver scelto e adeguato un'apposita colonna sonora.  Ecco alcune immagini del lavoro: 

Ragazzi nelle cucina Mantovana
La partenza

lunedì 4 aprile 2016

GREEN SCREEN

Ciao ragazzi, oggi parleremo del green screen, una nuova tecnica appresa sul programma After Effect. Ma che cos'è il green screen? È una tecnica utilizzata nella realizzazione di spot e film. Consiste nel posizionare in fase di ripresa il nostro soggetto su uno sfondo verde che successivamente verrà "bucato" usando le informazioni dei pixel verdi e a quest'ultimo verrà sostituito un qualsiasi elemento (foto,immagine,video,ecc). Perchè l'effetto riesca è necessario che il soggetto non indossi abiti ed oggetti dello stesso colore dello sfondo. Ma come si realizza un green screen? Inanzi tutto dopo aver importato il nostro video su After Effect con l'apposito strumento penna realizzo una maschera intorno al mio soggetto prestando la massima attenzione che quest'ultima segua il mio soggetto in tutti i suoi movimenti. Successivamente nella barra degli effetti predefiniti digito "Keylight" e mediante l'apposito contagocce colore di nero il rimanente sfondo verde. In seguito attraverso le diverse impostazioni perfeziono i bordi e la sagoma del mio soggetto rendendolo il più vero simile possibile ( si possono realizzare anche ombre per perfezionare la vero somiglianza con la realtà). Durante le riprese fatte a scuola in sala di posa è stato di fondamentale posizionare correttamente le luci al fine di non creare ombre verdi e riflessi sul nostro soggetto per semplificare il successivo lavoro di color correction. Ecco a voi un esempio di green screen realizzato a scuola:

Green screen