sabato 8 novembre 2014

IL FOTOGRAMMA

Giovedì 30 ottobre abbiamo svolto il secondo laboratorio incentrato sul fotogramma.Un fotogramma consiste nel riprodurre un'immagine fotografica all'interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera (ovvero senza l'impiego di una macchina fotografica).Per realizzare un fotogramma bisogna innanzitutto preparare il materiale e svolgere l'operazione in una stanza completamente buia,eventualmente solo illuminata da luci rosse e gialle che non compromettono la carta fotografica. Questo procedimento si ottiene mettendo a contatto alcuni oggetti o parti del corpo (a nostra scelta)su un foglio di carta fotosensibile ed esponendo il tutto all'azione della luce bianca che deve illuminare il corpo per non più di una frazione di secondo, ciò consentirà ai sali d'argento di trasformarsi in argento metallico. Successivamente mediante lo sviluppo potremo notare il processo di annerimento nelle zone non colpite dai raggi luminosi, mentre grazie all'arresto e al fissaggio concluderemo la riproduzione della nostra fotografia e la renderemo inalterabile. Dopo aver lavato e asciugato il tutto noteremo un'immagine bianca (che sarà la sagoma del nostro oggetto)su uno sfondo nero, e otterremo così l'esito finale del nostro secondo laboratorio.Nel mio fotogramma ho voluto reppresentare la sagoma di alcuni oggetti semplice e comuni, come una forbice e dei caratteri letterari. Questi ultimi erano di una trasparenza maggiore rispetto alla forbice, per questo nella mia fotografia in alcuni punti lo sfondo non è completamente nero,ma di varie sfaccettature di grigio più o meno scuro. Ho cercato in ogni caso di comporre una fotografia creativa e insolita. 

il mio fotogramma



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